DOLOMITI ITALIANE - BRENT DE L'ART

DOLOMITI ITALIANE - BRENT DE L'ART
A POCHI CHILOMETRI DAL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI SI TROVA UN CANYON FANTASTICO, IL BRENT DE L’ART, UN CANYON COLORATISSIMO CHE D’INVERNO, QUANDO IL TORRENTE ARDO GHIACCIA, REGALA PAESAGGI FANTASTICI, FATTI DI CASCATE GHIACCIATE, SCULTURE DI GHIACCHIO E ANGOLI DI NATURA INCONTAMINATA, DA SCOPRIRE CON UN SEMPLICE PERCORSO AD ANELLO. IN QUESTO VIDEO VI VOGLIO PROPORRE ANCHE UN PERCORSO CHE DAL BRENT DE L’ART SALE ALLA VETTA DELLE PREALPI BELLUNESI, DA DOVE SI GODE DI UN MAGNIFICO PANORAMA SULLE DOLOMITI DEL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI. INOLTRE TRASCORRERÒ LA NOTTE IN UN BIVACCO A 1200M!
DAL PARCHEGGIO ALL’INGRESSO DEL PAESE UN PERCORSO BEN SEGNALATO PORTA IN CIRCA 30 MINUTI AL PONTE SULL’IMBOCCO DEL CANYON PRINCIPALE

“BRENT” IN DIALETTO SIGNIFICA “TORRENTE CHE SCORRE IN UNA VALLE STRETTA E PROFONDA. MENTRE “ART” IL NOME DIALETTALE DEL TORRENTE ARDO, AFFLUENTE DI SINISTRA DEL FIUME PIAVE.

QUESTO CANYON È STATO SCAVATO DALL’ EROSIONE DELL’ACQUA DI SCIOGLIMENTO DEI GHIACCIAI CHE A PARTIRE DALLA FINE DELL’ULTIMA GLACIAZIONE - 15.000 ANNI FA CIRCA - HA RIPORTATO ALLA LUCE STRATI DI ROCCIA DI MILIONI DI ANNI FA.

QUESTE ROCCE SONO FORMATE PRINCIPALMENTE DA CALCARE, ARGILLA E FOSSILI MARINI! SONO, QUINDI, MATERIALI FACILMENTE ERODIBILI, CHE A SECONDA DELLA COMPOSIZIONE SI COLORANO DI DIVERSE SFUMATURE DI VERDE, GRIGIO, BIANCO, MENTRE IL TIPICO COLORE ROSSO È DOVUTO ALLA PRESENZA DI OSSIDI DI FERRO, IL COLORE DELLA RUGGINE PER INTENDERCI!

LO SPETTACOLO INVERNALE DELLE CASCATE DI GHIACCIO È DI UNA BELLEZZA INDESCRIVIBILE! IN ALCUNI ANGOLI LA NATURA HA CREATO VERE E PROPRIE SCULTURE DI GHIACCIO!

UN FACILE PERCORSO AD ANELLO DI CIRCA 5 KM PERMETTE DI ESPLORARE LA ZONA E SCOPRIRE ALTRI SCORCI MOLTO BELLI, IN ALCUNI CASI AVVICINANDOSI MOLTO AL ALTRI CANYON CHE SONO, PERÒ, INACCESSIBILI, E IN UN PAIO D’ORE RIPORTA A SANT’ANTONIO DI TORTAL

APPENA DOPO IL PONTE SI SEGUONO LE INDICAZIONI PER LA VAL DI BOTTE. SONO DIRETTO AL BIVACCO VALLON SCURO. IL SENTIERO SALE NEL BOSCO E REGALA BELLISSIMI SCORCI DI BORGHI CHE SI STAGLIANO SULLO SFONDO DEL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI.
IL SENTIERO È BEN SEGNALATO MA QUI TROVATE LA TRACCIA GPX DEL PERCORSO E ANCHE DELL’ANELLO DEL CANYON.

IL SENTIERO PER CIMA VALLON SALE PROPRIO DIETRO AL BIVACCO.

IN POCHI MINUTI SI RAGGIUNGE IL BIVACCO DEI LOFF, OVVERO IL BIVACCO DEI LUPI IN DIALETTO TREVIGIANO.

RIPASSANDO DA FORCELLA BOMBOI TENGO LA SINISTRA PER RAGGIUNGERE IN POCHI MINUTI IL TERZO BIVACCO DELLA ZONA, IL BIVACCO COSTA CURTA. DECISAMENTE PIU PICCOLO DEI PRIMI DUE MA DA POCO RESTAURATO. ANCHE QUI SI TROVANO TAVOLO E PANCHE E UNA STUFA, E ANCHE UN PO DI LEGNA. E AL PIANO SUPERIORE UN PICCOLO SOPPALCO DOVE POTER DORMIRE

DAL BIVACCO COSTA CURTA IN CIRCA UN’ORA DI CAMMINO SI SCENDE DI NUOVO NEI PRESSI DEL BRENT DE L’ART, MA SI PRENDE L’ULTIMA PARTE DEL PERCORSO AD ANELLO DEL CANYON CHE TORNA VERSO SANT’ANTONIO DI TORTAL E IL PARCHEGGIO

IL PERCORSO NON È PER NULLA DIFFICILE, È SEMPRE BEN SEGNALATO, PERÒ - SPECIALMENTE D'INVERNO, QUANDO ARRIVATE IN CIMA, TRA LA VETTA E LA ZONA DEI BIVACCHI, SOPRATTUTTO QUANDO C'È LA NEVE – IL SENTIERO SI PUÒ PERDERE UN PO' DI VISTA, PER CUI STATE ATTENTI E SOPRATTUTTO PRENDETE SEMPRE INFORMAZIONI E ATTREZZATEVI, PERCHÉ PUÒ ESSERE UTILE.

https://prolocotrichiana.it/territorio/brent-de-l-art/

link alla traccia gpx dell'anello del canyon https://www.italian-travel.it/download/anello-brent-de-lart/
link alla traccia gpx del percorso ad anello dei 3 bivacchi https://www.italian-travel.it/download/anello-dei-3-bivacchi/

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