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SIRACUSA PATRIMONIO UNESCO DELL'UMANITA'

Siracusa è un comune italiano di 116 447 abitanti , capoluogo dell'omonima provincia in Sicilia. Posta sulla costa sud-orientale dell'isola, è la quarta città della Sicilia per numero di abitanti, dopo Palermo, Catania e Messina; in passato fu una fra le metropoli più grandi del mondo antico, nonché la più grande città greca.Nei pressi della città si trova la necropoli rupestre di Pantalica dichiarata nel 2005 Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.Il nome Siracusa deriva dal siculo Syraka o Sùraka (abbondanza d'acqua) per la presenza di molti corsi d'acqua e di una zona paludosa, ossia dell'odierna zona dei Pantanelli. Sia in greco sia in latino è al plurale, Syracusae, perché la città, fondata da Archia, un nobile di Corinto nel 734 a.C., divenne in pochi anni la Pentàpoli in quanto al nucleo originale, costituito sull’isola di Ortigia, si aggiunsero man mano altri quattro nuclei: Acradina, Tiche, Neàpoli ed Epipoli.La città si sviluppa in parte sul promontorio-isola di Ortigia e in parte sulla terraferma. La conformazione della costa determina l'ampia insenatura del Porto Grande, cinta a nord dall'Isola e a sud dal promontorio del Plemmirio. Il territorio del comune è attraversato dai fiumi Ciane, Anapo e dai canali artificiali Mammaiàbica, Pismotta e Regina che sfociano all'interno del Porto Grande favorendo la formazione di zone acquitrinose, storicamente chiamate Pantanelli. Il comune confina a nord con Priolo Gargallo e Città Giardino (frazione di Melilli), a ovest con Solarino, Floridia, Palazzolo Acreide, Noto e Canicattini Bagni e a sud con Noto e Avola. I confini sono delimitati a nord da contrada Targia; a ovest da Belvedere avamposto panoramico; a sud da Cassibile e Fontane Bianche.La fama di Siracusa è legata alla sua storia greca, quando la polis comandava sui mari insidiando la potenza di cartaginesi e romani fino a diventare il primo grande impero d'occidente. Di quell'epoca restano molte testimonianze, come la famosissima Fonte Aretusa, una fonte d'acqua dolce nel cuore di Ortigia, legata al mito di Aretusa e Alfeo celebrato da tanti poeti e scrittori e l'Acquedotto Galermi. Sotto il tiranno Dionisio I il grande, la città ebbe un'espansione eccezionale in Adriatico, dove sorsero varie colonie siracusane, tra cui Ancona, Adria, Issa; l'Adriatico del IV secolo era un mare siracusano. Nell'area archeologica della Neapolis, l'antico cuore della città, si trovano il Teatro greco; dotato di un'eccellente acustica era sede di rappresentazioni oratorie e teatrali, animando la vita politica e culturale della città. Oggi esso è il fulcro delle rappresentazioni classiche dell'INDA. Anche l'Orecchio di Dionisio, cavità artificiale ricavata dall'estrazione della pietra, è spesso sede di spettacoli estivi di grande suggestione. A pochi passi si trova anche l'Ara di Ierone, un altare monumentale voluto da Gerone II.

Видео SIRACUSA PATRIMONIO UNESCO DELL'UMANITA' канала Luigi Strano
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15 марта 2022 г. 18:56:16
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