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24h di arte a Pisa | Cosa vedere a Pisa in 1 giorno

Oggi nuovo video di viaggio. Ho trascorso qualche giorno in Italia la scorsa settimana e la mia prima tappa è stata Pisa.

La mia prima meta è stata Tuttomondo di Keith Haring. Un murale dell’artista americano realizzato nel 1989 sulla parete della chiesa di San’Antonio Abate e che si trova a dieci minuti dalla Stazione Centrale. Un capolavoro della street art con una storia super interessante. Haring conosce infatti alla fine degli anni ’80 a New York uno studente italiano che lo invita a trascorrere un periodo a Pisa. Qui si innamora del cibo e dell’atmosfera e grazie ad un accordo con il comune dipinge questa grande parete del convento. Impiega 4 giorni, grazie all’aiuto di studenti e un’azienda di vernici per dipingere il lavoro di 10 metri in altezza per 18 metri di larghezza. Decide di chiamarlo TuttoMondo. Il messaggio funziona perchè è semplice e diretto: la rappresentazione di un mondo complesso e intricato ma in pace.

Spostarsi da lì a piedi verso Piazza dei Miracoli è semplicissimo. E soprattutto è un’ottima occasione per visitare il centro storico, passando ovviamente da Corso Italia, la strada principale della città e dall’Arno.

La tappa successiva del mio giro è stata la Chiesa di San Michele in Borgo, che risale al 1100 e la facciata del 1200-1300 è un esempio di Romanico Pisano. Continuando la passeggiata in centro sono arrivata alla Piazza dei Cavalieri, con la sede della Scuola Normale di Pisa e la Chiesa di Santo Stefano.

Attraversato il centro e scoperta la città si arriva alla Piazza dei Miracoli con la Torre di Pisa. Per poter visitare i diversi luoghi che fanno parte di questo complesso quindi Torre, Duomo, Battistero e Camposanto ci sono dei biglietti cumulativi. Prima tappa la mia preferita: il Camposanto. Si racconta che il terreno sul quale è stato costruito alla fine nel 1277 sia stato inviato durante le Crociate direttamente dal monte del Calvario fino a Pisa. Oggi è il luogo di sepoltura di diversi protagonisti della storia della città. Purtroppo durante la seconda guerra mondiale diversi degli affreschi sono stati distrutti dai bombardamenti alleati, ma uno dei più belli è ancora visibile: Il Trionfo della Morte di Buffalmacco. Un’altra delle caratteristiche del Camposanto sono i sarcofagi romani di riuso che si trovano alle pareti. Era diffuso infatti il reimpiego di sarcofagi antichi per esaltare il valore del cittadino che sarebbe stato sepolto ma anche per avvicinare Pisa nel suo periodo di massima fioritura come Repubblica marinara alla grande Roma e alla sua storia.

Il mio biglietto mi ha permesso di entrare anche al Battistero. Una struttura rotonda caratterizzata da una cupola che per l’epoca era di grande avanguardia. È infatti il secondo battistero più grande al mondo. E in origine non era stato pensato in stile gotico ma lo è diventato con i lavori di Nicola e Giovanni Pisano. Al suo interno la struttura è su due piani e si racconta che nel fonte battesimale ottagonale sia stato battezzato Galileo Galilei. Il pulpito del battistero da cui il sacerdote predicava è di Nicola Pisano.

Il protagonista indiscusso del mio giro è stato il Duomo. I lavori per la costruzione sono iniziati nel 1064 ma è stato consacrato solo nel 1118. Non saprei scegliere se mi ha catturato di più il misto dei colori bianco e verde della pietra della facciata o il tetto a cassettoni dorato all’interno. Il portone esterno è del ‘500 della scuola di Giambologna, mentre al suo interno imperdibile il pulpito ottagonale di Giovanni Pisano.

Questa volta non sono salita fino in cima alla Torre, anche se a livello internazionale è il simbolo della città. Ironicamente, quando Bonanno Pisano cominciò nel 1173 i lavori per quello che è diventato poi il campanile più famoso al mondo non aveva considerato la composizione del terreno sottostante fatto di sabbia e pietrisco.

La mia stupenda giornata a Pisa si è conclusa con un altro giro per le stradine per andare a riprendere un treno che mi ha portato nella mia prossima città.

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Music - "Big Disco Ball" by Josh Woodward. Free download: http://joshwoodward.com/

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Al prossimo video!

Clelia :)

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22 декабря 2019 г. 17:00:07
00:09:11
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