Mobile o fisso per il morso coperto?

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Meglio l' apparecchio mobile o fisso per il morso coperto?
*********Morso coperto: sintomi comuni

Quando si siede un adulto sul riunito (la poltrona del dentista), se non è per un problema estetico, 90 su 100 viene per un morso coperto.
Perché spesso il contatto eccessivo tra i denti anteriori provoca di riflesso una contrazione incessante dei muscoli che tengono indietro la mandibola per ridurre il trauma sugli incisivi. Tra questi il temporale, che può dare origine a cefalea tensiva, mal di testa.

Oltretutto per ridurre il contatto anteriore questi pazienti tendono a stare in avanti con la testa e nel lungo periodo può causare anche dolori alla cervicale.

********Come si può intervenire?

Escludendo gli allineatori trasparenti, che la letteratura scientifica sconsiglia per i casi più gravi, quale apparecchio è meglio utilizzare per correggere il morso coperto: quello mobile o quello fisso?

Quasi tutti quelli che hanno il coraggio di sedersi qui hanno già una preferenza sul tipo di apparecchio che vorrebbero.
Però la scelta del tipo di trattamento deve partire da elementi oggettivi, misurabili.

Primo tra tutti il tracciato cefalomentrico, che si ricava dalla teleradiografia.
*********Quando l'apparecchio mobile funzionalizzante:

Se il morso coperto è causato dagli incisivi inferiori troppo in alto, la scelta ideale, secondo me, è l’apparecchio mobile a doppio bite anteriore, che ha il grande vantaggio di funzionare come un bite, come una placca di svincolo, per cui rilassa i muscoli che trattengono indietro la mandibola e in alcuni casi, questa può riposizionarsi un pochino in avanti.

Se succede, io posso registrare la nuova posizione e usarla come punto di partenza per finalizzare il trattamento, dopo aver corretto il morso coperto, con allineatori trasparenti o apparecchio fisso.

Mi rendo conto che è ingombrante, e sicuro non fa marketing però mi piace parlarne perché fa il suo lavoro in modo splendido.
************Quando l'apparecchio fisso:

Il limite è che non riesce a rialzare gli incisivi superiori, per esempio nel caso di un sorriso gengivale.
Qui l’apparecchio fisso, con gli archi di intrusione, è imbattibile.

Ci sono più varianti, te ne faccio vedere 2:

Quello più semplice è un arco ausiliario piegato a molla dietro e legato all’arco principale davanti e non aggiunge nessun fastidio all’apparecchio.
Oltre a rialzare il morso, inclina i denti in avanti, quindi si usa quando gli incisivi sono verticali o indietro.

Se invece gli incisivi sono sventagliati si può segmentare l’arco in questo modo. Ho fatto le pieghe più alte per fartele vedere meglio, normalmente le lascio a 1mm dalle piastrine, altrimenti darebbe troppo fastidio.
Questo funziona come la cariola, i segmenti posteriori si agganciano qui e portano i denti in alto e indietro. L’effetto di arretramento degli incisivi si può regolare portando questo punto verso gli incisivi o verso i molari.

La risposta alla domanda “meglio mobile o fisso” con il morso coperto dipende dal movimento che vogliamo ottenere, da quali denti vogliamo spostare e come.
Non è una questione di preferenze personali.

Ti ricordo che puoi trovare tutti i video e gli articoli che ho fatto, organizzati bene, sul mio blog
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Autore:
Dr. Tito Mattia Bordino
Studio Dentistico in TORINO
C.so Re Umberto, 77

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