Inno al Trentino

Inno al Trentino

Si slancian nel cielo le guglie dentate,
discendono dolci le verdi vallate.
Profumano i paschi, biancheggian gli olivi,
esultan le messi, le viti sui clivi.

O puro bianco di cime nevose,
soave olezzo di vividi fior,
rosseggianti su coste selvose,
dolce festa di vari color.

Custode fedele di sante memorie,
che porti nel cuore sconfitte e vittorie.
Impavido veglia al valico alpino,
o gemma dell'Alpe, o amato Trentino.

(ORIGINARIAMENTE: "(...) Impavido veglia al patrio suolo,
o gemma dellalpi, o amato Tirolo!")

O puro bianco di cime nevose,
soave olezzo di vividi fior,
rosseggianti su coste nevose,
dolce gemma di vari color.
STROFA AL CENTRO DI SVARIATE POLEMICHE (Ernesta Bittanti Battisti. 1915):

Un popol tenace produce la terra,
che indomiti sensi nel cuore riserba.
Italico cuore, Italica mente,
Italica lingua qui parla la gente.

VERSIONE ORIGINALE (Don Livio Rosa, prima della Grande Guerra):

Un popol tenace produce la terra,
che indomiti sensi nel core riserra.
La patria nel core, il Tirol nella mente,
fortezza e coraggio possiede la gente.

NOTA: gran parte delle foto che compaiono nel video sono state copiate da siti, blog e forum pubblici, di conseguenza non appartengono all'autore del video, che non le ha utilizzate per trarne profitto.

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