Ascessi e Fistole Anali: le diverse tecniche chirurgiche
http://www.medicinaeinformazione.com/
https://www.facebook.com/MedicinaEInformazione/
La fistola anale è quasi sempre conseguenza di un precedente ascesso, una cavità piena di pus che si viene a formare nella zona dell'ano o del retto, dove sono presenti delle ghiandole che si possono ostruire favorendo così l'infezione e l'accumulo di liquido infetto, il pus appunto. I sintomi possono essere dolore, febbre ma anche semplicemente un fastidio in zona anale. In alcuni casi l'ascesso si risolve spontaneamente con la fuoriuscita del materiale infetto ma in altri è necessario drenarlo chirurgicamente. Il passaggio dall'ascesso alla fistole avviene quando a livello degli sfinteri anali si forma un passaggio, una fistola appunto, che non si richiude completamente, e che consente la continua formazione e fuoriuscita di pus, o ancor peggio il ricrearsi di un ascesso. A quel punto è necessario un intervento chirurgico ma come scegliere la tecnica più indicata in base alla tipologia di fistola? Lo abbiamo chiesto al Prof. Carlo Ratto, Specialista in Colo-proctologia alla Fondazione Policlinico A. Gemelli di Roma che ci ha spiegato come lo studio della fistola attraverso l'ecografia tridimensionale endoanale consenta di capire la profondità della fistola - se ad esempio attraversa uno solo o entrambi gli sfinteri anali - e scegliere di conseguenza la tecnica chirurgica più indicata - oggi sono disposizione del chirurgo varie tecniche, oltre a nuove metodiche in sperimentazione fra cui l'utilizzo di cellule staminali o di un laser dedicato - perchè l'intervento ha due obiettivi: il primo chiaramente risolvere la fistola e il secondo, non meno importante, evitare la complicanza dell'incontinenza fecale che può comportare un grave disagio sociale al paziente.
Видео Ascessi e Fistole Anali: le diverse tecniche chirurgiche канала MedicinaInformazione
https://www.facebook.com/MedicinaEInformazione/
La fistola anale è quasi sempre conseguenza di un precedente ascesso, una cavità piena di pus che si viene a formare nella zona dell'ano o del retto, dove sono presenti delle ghiandole che si possono ostruire favorendo così l'infezione e l'accumulo di liquido infetto, il pus appunto. I sintomi possono essere dolore, febbre ma anche semplicemente un fastidio in zona anale. In alcuni casi l'ascesso si risolve spontaneamente con la fuoriuscita del materiale infetto ma in altri è necessario drenarlo chirurgicamente. Il passaggio dall'ascesso alla fistole avviene quando a livello degli sfinteri anali si forma un passaggio, una fistola appunto, che non si richiude completamente, e che consente la continua formazione e fuoriuscita di pus, o ancor peggio il ricrearsi di un ascesso. A quel punto è necessario un intervento chirurgico ma come scegliere la tecnica più indicata in base alla tipologia di fistola? Lo abbiamo chiesto al Prof. Carlo Ratto, Specialista in Colo-proctologia alla Fondazione Policlinico A. Gemelli di Roma che ci ha spiegato come lo studio della fistola attraverso l'ecografia tridimensionale endoanale consenta di capire la profondità della fistola - se ad esempio attraversa uno solo o entrambi gli sfinteri anali - e scegliere di conseguenza la tecnica chirurgica più indicata - oggi sono disposizione del chirurgo varie tecniche, oltre a nuove metodiche in sperimentazione fra cui l'utilizzo di cellule staminali o di un laser dedicato - perchè l'intervento ha due obiettivi: il primo chiaramente risolvere la fistola e il secondo, non meno importante, evitare la complicanza dell'incontinenza fecale che può comportare un grave disagio sociale al paziente.
Видео Ascessi e Fistole Anali: le diverse tecniche chirurgiche канала MedicinaInformazione
Показать
Комментарии отсутствуют
Информация о видео
Другие видео канала
![La fistola perianale - Dott. Luca Spreafico](https://i.ytimg.com/vi/TWn7Re1wg7w/default.jpg)
![UPMC San Pietro FBF - Centro di Radioterapia ad Alta Specializzazione](https://i.ytimg.com/vi/aGUgKub2at0/default.jpg)
![Fistole perianali - Come si interviene chirurgicamente](https://i.ytimg.com/vi/BC-_71CEzcc/default.jpg)
![Chirurgia proctologica mininvasiva e recupero post operatorio - Intervista al Dott. Masci](https://i.ytimg.com/vi/fw9FVgJir10/default.jpg)
![Sindrome dell'Intestino Irritabile: la rivoluzione diagnostica terapeutica](https://i.ytimg.com/vi/H0pW8BMkJ0o/default.jpg)
![Dolore all'interno dell'ano: cosa può essere?](https://i.ytimg.com/vi/bgSLHBy2kXQ/default.jpg)
![Gamma Knife Icon](https://i.ytimg.com/vi/_BtDoJTdzSw/default.jpg)
![A colloquio con il Proctologo: ascessi e fistole anali](https://i.ytimg.com/vi/fihKGIRIGiQ/default.jpg)
![Fistole perianali nella malattia di Crohn, come gestirle?](https://i.ytimg.com/vi/B9Vau0LDQJI/default.jpg)
![HO DECISO di OPERARMI ..VI RACCONTO la MIA STORIA](https://i.ytimg.com/vi/D-xCk2sWEDU/default.jpg)
![La sala angiografica dell'ospedale Belcolle di Viterbo](https://i.ytimg.com/vi/f5wFy-3HRlc/default.jpg)
![Definizione ed evoluzione della Malattia di Menière - Paolo Pagnini](https://i.ytimg.com/vi/jI5o7BvuXmA/default.jpg)
![Nuovo test di laboratorio per misurare la risposta alle cure ed ottimizzare il dosaggio dei farmaci](https://i.ytimg.com/vi/S-Vpl-ogeVg/default.jpg)
![Il valore dell'innovazione con cellule Car-T contro il cancro, come migliorare i percorsi di cura](https://i.ytimg.com/vi/b9CPZ8L9M1I/default.jpg)
![Fistole e ascessi perianali: sintomi, diagnosi e cura](https://i.ytimg.com/vi/pBsypdVRIa8/default.jpg)
![Ascessi e Fistole perianali - Cosa sono](https://i.ytimg.com/vi/TllCf1PZrKM/default.jpg)
![Video tutorial sulla gestione della fistola artero- venosa](https://i.ytimg.com/vi/u98WJS9x6Yo/default.jpg)
![Cisti sacro-coccigea: cos'è, diagnosi, sintomi e cura. Dott. LUCA BORDONI Proctologo!](https://i.ytimg.com/vi/vDmnrIiATJg/default.jpg)
![Peperoncini sott'olio fatti in casa (**)](https://i.ytimg.com/vi/29umVq8j208/default.jpg)
![Tumori della Pelle: Melanoma e Non Melanoma, le nuove cure](https://i.ytimg.com/vi/whPKNd-zDI8/default.jpg)