"Il Libro del Papà", V.Vakulenko, E.Orkin, Bruxelles, YSOU, Oksana Lyniv - ITALIAN Subtitles

E. Orkin: Cantata "Il libro di papà" (Tatusewa knyga)

Philip Kelz - narratore
Yulia Tkachenko - Soprano,
Valentina Pluzhnikova - Mezzo-soprano,
Andriy Bondarenko - Baritono

Coro femminile "Vognyk"
Coro maschile "Dzvinochok" di Kyiv
Maestri del cori: Ruben Tolmachov, Olena Solovei

Orchestra Sinfonica Giovanile dell'Ucraina / YSOU
Oksana Lyniv, direzione musicale e iniziativa

La cantata "Il libro di papà" di Evgeni Orkin è stata commissionata nel 2023 dalla famosa direttrice ucraina Oksana Lyniv. Il pezzo è basato sul diario e sulle poesie per bambini di Volodymyr Vakulenko, insieme a testimonianze degli eventi che hanno avuto luogo nel 2022.

Volodymyr Vakulenko era un noto attivista, scrittore e autore di poesie per bambini ucraino, torturato e ucciso vicino a Kharkiv nel dicembre 2022. Era padre single di un figlio con disturbo autistico. Nel suo diario personale aveva registrato su vasta scala resoconti dolorosi e veritieri dall'inizio dell'invasione fino al suo rapimento. Anticipando la sua prigionia da parte dei russi, lo scrittore seppellì il diario nel suo giardino. Solo il padre di Volodymyr conosceva il luogo del nascondiglio.

Nel settembre 2022, la scrittrice Viktoria Amelina si è unita alla ricerca di Volodymyr con la ONG Truth Hounds, che ha documentato crimini di guerra e trasmesso materiali alle forze dell'ordine ucraine e alle istituzioni internazionali. Ha trovato il diario nel giardino di Volodymyr, lo ha modificato e lo ha pubblicato. Pochi giorni dopo la pubblicazione del diario, il 27 giugno, è stata ferita a morte durante un attacco missilistico russo su Kramatorsk.

"Quando ho letto in un articolo della tragica storia di Volodymyr Vakulenko, insieme ad estratti del suo diario e poesie, ho subito capito che queste parole avrebbero dovuto diventare un pezzo musicale. In quel momento era come se la musica stesse già suonando nella mia testa. Sono rimasta profondamente colpita dalla storia della famiglia di questo autore, che potrebbe servire da esempio anche per tanti altri.

È anche molto importante rendersi conto che Volodymyr Vakulenko è, tra gli artisti, solo una delle tante vittime della guerra. Questo fenomeno viene già definito il "secondo rinascimento eseguito" (dopo il "primo" negli anni '20 e '30). Pertanto, è un compito speciale per noi preservare la loro memoria e raccontare di loro al mondo." - Oksana Lyniv

Nella cantata si scontrano due mondi opposti: la realtà dell'occupazione militare in una piccola città tra Kharkiv e Donetsk, e il fragile mondo pacifico in cui i bambini crescono. Il narratore legge estratti dal diario personale di Volodymyr Vakulenko scritto durante l'occupazione militare. I tre solisti rappresentano testimoni che descrivono eventi legati alla morte dell'autore. I cori di bambini illustrano il mondo prebellico nel linguaggio colorito che l'autore ha dedicato al figlio autistico nelle sue poesie.

"La guerra priva i bambini del diritto all'infanzia e al libero sviluppo, e questa esperienza traumatica li accompagnerà per tutta la vita. La loro infanzia è di fatto perduta. Essi stessi, in un'intervista, esprimono il desiderio che nessuno sappia cosa si prova quando si teme per la propria vita, quando le bombe esplodono sopra le teste. Trasmettono quel messaggio sia verbalmente che attraverso la musica." - Oksana Lyniv

La madre di Volodymyr, Olena Ignatenko, ha espresso pieno sostegno al progetto. Oksana Lyniv la contattava spesso, informandola sui dettagli del progetto e della preparazione. È stato molto importante per la madre sapere che l'arte di suo figlio ha contribuito alla creazione di una nuova opera e che le idee di Volodymyr continuino a vivere.

"Volodya vive nel suo lavoro e nelle sue opere. E vive nel mio cuore." - Olena Ignatenko, madre di Volodymyr Vakulenko
5 settembre 2023 al BOZAR, Bruxelles, Belgio, come parte del progetto Lost Childhood.

Il progetto è stato realizzato con il sostegno del BOZAR, del Servizio Federale Belga per gli Affari Esteri, il Commercio Estero e lo Sviluppo, del LvivMozArt Festival, dell'Ambasciata della Repubblica Federale tedesca in Belgio

La Fondazione Ridni, il Centro giovanile Destelheide, il Ministero della cultura e della politica dell'informazione dell'Ucraina, nonché con l'aiuto della madre di Volodymyr, Olena Ignatenko, e della casa editrice Vivat e The Old Lion.

Sotto il patrocinio del Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, presso il BOZAR Arts Center di Bruxelles. L'evento è stato aperto dal Ministro degli Affari Esteri del Belgio, Haja Lahbib.

Видео "Il Libro del Papà", V.Vakulenko, E.Orkin, Bruxelles, YSOU, Oksana Lyniv - ITALIAN Subtitles канала LvivMozArt