Polizzello,alla scoperta del Borgo e dell'area archeologica di Mussomeli - (26-3-2023)

Domenica 26 marzo 2023 - Alla scoperta del borgo e dell'area archeologica di Polizzello durante la giornata Nazionale del FAI, organizzata con il patrocinio del comune di Mussomeli.
In una splendida mattina primaverile, si è svolta la giornata Nazionale del FAI di primavera che ha permesso la riscoperta dell'antico borgo di Polizzello e la visita guidata del meraviglioso sito archeologico.
Il filmato ha avuto inizio con le immagini dell'antico borgo di Polizzello e del complesso edilizio della casa padronale dove fa bella mostra di se l'antico stemma del casato dei Lanza di Trabia su parete bianca.
La ristrutturazione ed il restauro del complesso edilizio si debbono all'interessamento ed all'amore per il borgo dell'allora vice sindaco Sebastiano Sorce che, tramite il "Progetto Gal" terre del nisseno"Sviluppo e rinnovamento dei villaggi" ha permesso che venissero effettuati quegli interventi finalizzati al recupero e alla fruizione turistico-culturale del borgo di Polizzello.
L'evento è stato organizzato nei minimi dettagli con l'intervento e la presenza dei due Domenica 26 marzo 2023 - Alla scoperta del borgo e dell'area archeologica di Polizzello durante la giornata Nazionale del FAI, organizzata con il patrocinio del comune di Mussomeli.
istituti scolastici mussomelesi Virgilio ed Hodierna che, con la collaborazione dei loro insegnanti, hanno presentato l'evento con una dettagliata e specifica illustrazione dei luoghi e dei personaggi della nobile famiglia Lanza di Trabia, che hanno avuto grande importanza per la vita e lo sviluppo del borgo.
L'illustrazione dei luoghi dei ragazzi degli istituti scolastici mussomelese è stata inframezzata da una performance teatrale del Centro Arnia, nella persona di Giuseppe Navarra, che con magistrale bravura ha rappresentato, cantando "Vecchio Frac" di Domenico Modugno, la vita avventurosa e la tragica morte di uno dei dandy più in vista dell'aristocrazia siciliana: Rimondo Lanza Branciforte di Trabia. Dopo una breve presentazione da parte dei ragazzi dell'istituto scolastico Virgilio di Mussomeli, si è iniziato il percorso che conduceva al sito archeologico con l'intervento dell'allora assessore ai Beni Culturali Giovanni Mancuso, che tanta importanza ha avuto nell'inizio delle campagne di scavo degli anni ottanta.
Assieme a Giovanni Mancuso, agli amici dell'associazione "Mussomeli nella storia" Mario Bertolone, Michele Ognibene, Silvestre Messina, Michele Ricotta, Maria Tania Cocuzza e ai ragazzi degli istituti scolastici, si è proseguito il cammino verso il piano di città con la descrizione dei luoghi e le ipotesi su quel misterioso popolo sicano di Polizzello che tanta vita ha ancora da svelare.
Solo la simpatia e la grazia delle ragazze/i che spiegavano il pianoro di città, hanno reso meno deprimente lo stato di abbandono in cui esso versa.
La parte finale del percorso esplorativo è stata l'acropoli che, durante le varie campagne di scavo, ha disvelato la parte del sacro del popolo sicano di Polizzello.
La bellezza del panorama, la sacralità del luogo lasciano estasiati e senza parole.
I ragazzi del Virgilio hanno descritto il luogo sacro con dovizie di particolari e con tutto l'entusiasmo che li ha caratterizzati durante l'intera giornata.
A conclusio della visita sull'acropoli, vi è stato l'intervento di Giovanni Mancuso che ha fatto la cronologia degli interventi che si sono succeduti sulla montagna a partire da quell'estate memorabile del 1984 che ha segnato un momento fondamentale (dopo la prima campagna scavi di Monte Raffe - ottobre 1983) per la riscoperta del grande patrimonio culturale che il territorio di Mussomeli possiede.
Al termine della giornata FAI, con le immagini del meraviglioso video di Salvatore Favata, che spazia fra pale eoliche e la maestà dell'Etna innevata, rimangono sospesi nel vuoto i mille interrogativi sulla tutela e valorizzazione del nostro enorme patrimonio culturale che, prima ancora di essere visitato da ipotetici turisti, dovrebbe essere riscoperto ed amato dal popolo mussomelese che, con indolenza e totale disinteresse, sta assistendo alla rovina e al suo abbandono.
Riprese e montaggio di Salvatore Favata
Borgo di Polizzello - (fraz.di Mussomeli). 26 marzo 2023

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