Valle d'Aosta: Monte Bianco, alla Punta Helbronner sulla famosa Skyway

Camperpedalando è stato per voi sul tetto d’Italia, di fronte al Monte Bianco (4.810 mt) sulla Punta Helbronner (3.462 mt) che fa parte del massiccio del Monte Bianco, una volta considerata la montagna più alta d’Europa, oggi solo 4° in classifica dopo l’allargamento ad est dei confini “geografici” e in parte politici dell’Europa.
Infatti le prime 3 cime più alte fanno parte della catena montuosa del Caucaso, le prime due in territorio russo e la terza in Georgia: 1° il monte Elbrus (5.642 mt), 2° il monte Dyk-Tau (5.205 mt), 3° il monte Shkhara (5.193 mt).
Il sabato di Ferragosto abbiamo approfittato di una giornata di sole bellissimo per cercare di sfuggire alla calura della pianura padana, riuscendoci almeno in parte: pensate che all’arrivo ai 3.500 mt circa di Punta Helbronner, alle ore 11.30 circa c’erano ben 7 gradi! Tantissimi per l’altezza a cui siamo arrivati. Si poteva stare anche in maglietta!
Al ritorno, alle 15 circa a Courmayeur c’erano 30 gradi e la sera a Pavia 37!
In compenso l’esperienza è stata fantastica ed emozionante: vi consigliamo di provarla almeno una volta durante l’estate (il periodo migliore è da metà luglio e, ad agosto, è possibile anche salire nel tardo pomeriggio per ammirare il tramonto tra i ghiacciai!).
Alla stazione intermedia abbiamo fatto una visita anche al Museo dedicato all’alpinista francese Helbronner, dove sono raccolte mappe, disegni, fotografie della sua spedizione nonché attrezzature ed equipaggiamenti vari a testimonianza di come fosse estremamente difficile e pericoloso per i primi scalatori raggiungere certe altezze che noi oggi possiamo gustarci in sicurezza e anche con solo una giornata di tempo a disposizione…
Alcuni consigli:
Viaggio: la Skyway è situata alla fine dell’autostrada A5 Torino-Aosta prima del Traforo del Monte Bianco in frazione Entreves, ma se potete e avete un po’ di tempo vi consigliamo di uscire dall’autostrada ad Aosta centro (pedaggio da Milano Ghisolfa per classe B € 26,10 contro i ben € 40,00 se proseguite fino alla fine) e percorrere la strada statale ss 26 dir.
Parcheggio: nei pressi della Skyway ci sono diversi parcheggi a pagamento (tariffa in funzione della durata) con prezzi accettabili (da 5 a 12 ore si paga 5 euro).
Mangiare: sia alla partenza che nelle stazioni intermedia e finale ci sono bar/ristorante. Ovviamente i prezzi sono alti (ma a tali altezze….) ma per un buon pranzo tipico magari prenotate in Valle..
Equipaggiamento: portatevi sempre:
- un giubottino pesante (a prescindere dal periodo in cui salirete, la temperatura può scendere improvvisamente sotto zero anche nel giro di poco tempo se cambiano i venti), pantaloni lunghi, berretto per eventuale vento in quota;
- occhiali da sole per proteggere gli occhi (a certe altezze sono indispensabili, specie se volete anche farvi una passeggiata sulla neve del ghiacciaio vicino al Rifugio Torino);
- crema solare (ci si può scottare facilmente nel giro di mezz’ora in una giornata di pieno sole estiva);
- qualche spuntino per evitare di farvi “spennare” nei bar/ristoranti delle stazioni.

Video realizzato con videocamera Gopro hero 9 Software di montaggio: Quik per gopro e Cyberlink power director

Musica:
Dreamy Interlude by Alexander Nakarada | https://www.serpentsoundstudios.com
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