Roma, presidio transfemminista e pro Palestina a Barberini si trasforma in corteo

Roma, presidio transfemminista e pro Palestina a Barberini si trasforma in corteo

"Ieri siamo stati repressi, non ci fermeranno" urlano gli studenti

CRONACA (Roma). "Vogliamo una sucola sicura ed effettivamente formativa. Ieri siamo scesi in corteo per una diversa educazione e in risposta siamo stati brutalmente manganellati, continueremo a chiedere un altro genere di educazione. Sarà lotta transfemminista", hanno affermato gli studenti. "Ma quale Stato, ma quale Dio, sul mio corpo decido io" hano intonato gli studenti in sit-in a Piazza Barberini. Intorno ale 16:30 il sit-in si è trasformato in un corteo non autorizzato che ha marciato fino a Piazza Vittorio per unirsi alla manifestazione "Stop al genocidio in Palestina". (Marco Vesperini/alanews)

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effettivamente formativa ne abbiamo parlato con Le occupazioni ne abbiamo parlato delle piazze ne abbiamo parlato a febbraio a Catania durante la stagione Nazionale studentessa Noi abbiamo pagato l'orto Marcelo dopo la televisione del 9 e del 10 un educazione di testa offensiva al consenso obbligatoria e proposte di un'ottica transfemminista vieni Mettila Daphne siamo scesi in corteo per un altro genere di film d'azione cercando di arrivare all'Auditorium della Conciliazione questo è stato violentemente insolito da rifaccio il salone di Roma che mancano studenti prendere in modo grave parecchie e portandone uno che il genere ma dove ci siamo fare le cose che fanno rilassare continueremo a chiedere un altro genere di educazione corso la vostra riflessione sarà nostra non femminista bellissimo sono io e non il vostro stato e non il vostro Dio porco Dio che ci sono io non ti posso aiutare
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