Ho visto il BRAINROT da vicino. Il lato oscuro di TikTok, Reels e AI: ci stanno rubando la mente?

Solo il 15% di voi arriverà fino alla fine di questo video.
Un’affermazione provocatoria, ma tristemente realistica. Oggi, la nostra capacità di concentrazione è minacciata da un fenomeno culturale che la Generazione Z ha chiamato #brainrot "cervello marcio".
Ma di cosa si tratta?
In questo video, esploro il mondo del brain rot da un punto di vista privilegiato, quello di regista e direttore artistico di una scuola di teatro che lavora a stretto contatto con le nuove generazioni. Smascheriamo miti, analizziamo i pericoli degli algoritmi e, soprattutto, ragioniamo sugli antidoti concreti per riprendere il controllo della nostra mente.
Questo canale esplora il confine tra arte e tecnologia, cercando antidoti al bombardamento digitale che ci circonda.
Iscriviti e attiva la campanella per entrare nella “resistenza della concentrazione”.
Nei commenti racconta: "Qual è il tuo antidoto personale al brain rot?"

#stopbrainrot #dipendenza #urgente #intelligenzaemotiva #intelligenzateatrale #arte #tecnología

Indice
Solo il 15% resiste fino alla fine
Brain rot: parola dell’anno e realtà quotidiana
Ansia, scroll compulsivo e la cotoletta dimenticata in padella
La bufala dei 47 secondi di attenzione
Italian Brainrot: tra meme e linguaggi digitali
Neanderthal vs notifiche: il nostro cervello sotto attacco
Bambini, dopamina e attenzione rubata
Skibidi Toilet e il linguaggio dell’assurdo
Lo sludge content: la macchina perfetta della dipendenza
Anedonia e vuoto digitale
Rimedi quotidiani contro il brainrot
Digital detox nel mondo: tra Corea, Cina e Occidente
Il ruolo del teatro: l’antidoto che restituisce tempo
Conclusione e invito al pubblico
Video finale da non perdere

Видео Ho visto il BRAINROT da vicino. Il lato oscuro di TikTok, Reels e AI: ci stanno rubando la mente? канала Tiziana Sensi