L'immigrazione non è un'emergenza | Paolo Fratter | TEDxBrescia
"Aiutiamoli a casa loro". Quante volte abbiamo sentito questo slogan? Centinaia.
Eppure, nel corso degli anni, l'Italia ha fatto davvero poco per sostenere e sviluppare progetti nei paesi che si trovano maggiormente in difficoltà. Basti pensare che spendiamo meno della metà della media europea per la cooperazione internazionale.
È solo un esempio, ma ci aiuta a capire come il dibattito pubblico sul tema delle migrazioni, sia spesso poco ancorato alla realtà, ai numeri, agli scenari che si apriranno in un futuro molto prossimo.
Scenari di cui parla Paolo Fratter, giornalista di Sky Tg24, che nel suo lavoro di reporter si è spesso occupato di migranti, in Grecia e lungo la rotta balcanica, tra Ungheria, Serbia e Macedonia. Ma non solo. Il suo lavoro lo ha portato in Afghanistan , in Libano, in Nigeria , in Burkina Faso, in Mozambico e in molti altri paesi dell'Africa subsahariana. Tra Febbraio e Marzo 2020 si trovava in Senegal per seguire il “Cinemarena”, un progetto che, proprio attraverso il cinema, vuole portare nelle aree dell'Africa a più alta densità migratoria informazioni su quali siano i rischi legati all’ immigrazione irregolare. Giornalista per Sky TG24, il suo lavoro ha condizionato profondamente il percorso che l’ha portato a diventare la persona che è oggi.
Da sempre racconta le storie delle persone oppresse, relegate ai margini, con particolare sensibilità e impegno verso il tema dell’immigrazione, molto spesso legato a dinamiche di guerra.
E proprio quest’ultima, insieme alla povertà, è il fil rouge che lega tutte le sue esperienze, di vita e di lavoro.
Negli anni Paolo Fratter ha preso parte a un progetto delle Nazioni Unite e a CinemArena, iniziativa itinerante che porta il cinema in aree fortemente caratterizzate da una situazione di indigenza.
Da poco è rientrato dal Libano, dove si trovava per documentare la realtà di Beirut dopo l’esplosione verificatasi nell'area del porto il 4 agosto 2020. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at https://www.ted.com/tedx
Видео L'immigrazione non è un'emergenza | Paolo Fratter | TEDxBrescia канала TEDx Talks
Eppure, nel corso degli anni, l'Italia ha fatto davvero poco per sostenere e sviluppare progetti nei paesi che si trovano maggiormente in difficoltà. Basti pensare che spendiamo meno della metà della media europea per la cooperazione internazionale.
È solo un esempio, ma ci aiuta a capire come il dibattito pubblico sul tema delle migrazioni, sia spesso poco ancorato alla realtà, ai numeri, agli scenari che si apriranno in un futuro molto prossimo.
Scenari di cui parla Paolo Fratter, giornalista di Sky Tg24, che nel suo lavoro di reporter si è spesso occupato di migranti, in Grecia e lungo la rotta balcanica, tra Ungheria, Serbia e Macedonia. Ma non solo. Il suo lavoro lo ha portato in Afghanistan , in Libano, in Nigeria , in Burkina Faso, in Mozambico e in molti altri paesi dell'Africa subsahariana. Tra Febbraio e Marzo 2020 si trovava in Senegal per seguire il “Cinemarena”, un progetto che, proprio attraverso il cinema, vuole portare nelle aree dell'Africa a più alta densità migratoria informazioni su quali siano i rischi legati all’ immigrazione irregolare. Giornalista per Sky TG24, il suo lavoro ha condizionato profondamente il percorso che l’ha portato a diventare la persona che è oggi.
Da sempre racconta le storie delle persone oppresse, relegate ai margini, con particolare sensibilità e impegno verso il tema dell’immigrazione, molto spesso legato a dinamiche di guerra.
E proprio quest’ultima, insieme alla povertà, è il fil rouge che lega tutte le sue esperienze, di vita e di lavoro.
Negli anni Paolo Fratter ha preso parte a un progetto delle Nazioni Unite e a CinemArena, iniziativa itinerante che porta il cinema in aree fortemente caratterizzate da una situazione di indigenza.
Da poco è rientrato dal Libano, dove si trovava per documentare la realtà di Beirut dopo l’esplosione verificatasi nell'area del porto il 4 agosto 2020. This talk was given at a TEDx event using the TED conference format but independently organized by a local community. Learn more at https://www.ted.com/tedx
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