Загрузка страницы

La storia di Santo Stefano d'Aveto sciistica 1964 - 2016

Santo Stefano è da sempre stato sinonimo di sport invernali, già negli anni '30 decine di sciatori giungevano dalla costa e dalla città per godere di salutari soggiorni in quota e praticare lo sci da discesa. Inizialmente si saliva faticosamente a piedi, per poi scendere lungo i prati sino al centro del paese. Una decisiva svolta venne presa negli anni '60, quando si decise di costruire un grande impianto di risalita a fune che permettesse di raggiungere la cima del Monte Bue. La costruzione fu affidata ai Fratelli Marchisio di Torino, che progettarono una cestovia in grado di trasportare due persone alla volta su dei cestelli i turisti
e gli sciatori da Rocca d'Aveto sino alla cima del monte, passando per la stazione intermedia in vicinanza di Prato Cipolla. Inoltre vennero realizzate ben tre sciovie: Prato Cipolla, Prato Grande e del Maggiorasca. In quegli anni Santo Stefano d'Aveto vantava una delle più grandi stazioni invernali del Nord Appennino. Sulla cima del Monte Bue venne in seguito costruito un grande rifugio che avrebbe accolto i turisti, dando anche la possibilità di pernottare. Per molti anni Santo Stefano è stato meta invernale obbligata dato il suo fascino e il suo ambiente caratteristico. Poi a seguito di annate particolarmente sfavorevoli e gestione incauta, gli impianti sono stati costretti a chiudere e quindi porre fine al turismo di massa nella valle. Finalmente oggi Santo Stefano d'Aveto è tornato agli splendori d'un tempo e come sempre sarà pronto ad accogliere ogni visitatore.
Oggi il comprensorio sciistico del Monte Bue a Santo Stefano d'Aveto si presenta giovane, nuovo ed in crescita. Dispone di due nuovissime seggiovie biposto che collegano Rocca d'Aveto con la vetta del Monte Bue, ed una Sciovia a Prato Cipolla Oltre alle piste da discesa servite dalla seggiovia e dallo skilift, esiste uno snowpark dotato di tappeto di risalita posto nel meraviglioso Prato Cipolla dove i più piccoli ed i nofiti possono imparare l'arte dello sci in tutta sicurezza. Ad aggiungersi a questo ricco menù ci sono le numerose piste di sci nordico, ovvero lo sci di fondo, che permettono di percorre decine di kilometri attraverso boschi di faggio o lungo il crinale delle valli. Il paese, da sempre dedito all'accoglienza e alla disciplina degli sport invernali, ha tutte le caratteristiche e potenzialità di una località alpina, offrendo a chi vi arriva soggiorni unici.

Видео La storia di Santo Stefano d'Aveto sciistica 1964 - 2016 канала Entella TV
Показать
Комментарии отсутствуют
Введите заголовок:

Введите адрес ссылки:

Введите адрес видео с YouTube:

Зарегистрируйтесь или войдите с
Информация о видео
9 апреля 2016 г. 17:45:08
00:13:26
Яндекс.Метрика