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Minimalismo - cos'è lo stile di vita minimalista

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Lo stile di vita minimalista è solo l'ultima moda del momento o è la risposta che sempre più persone stanno dando ad anni e anni di consumismo, accumulazione di oggetti nelle nostre case, nei nostri luoghi di lavoro, nei nostri spazi fisici e mentali? Quale visione del mondo e della vita c'è dietro il minimalismo e soprattutto come e perché si diventa minimalista?

Io non mi definirei un minimalista, anche se devo dire che sono affascinato da questo stile di vita. Ho guardato con molto interesse il documentario "Minimalism", che ha fatto un po' conoscere, in giro per il mondo, questo modo di vivere e di pensare e seguo vari youtuber che praticano uno stile di vita minimalista e lo raccontano ai loro followers. La prima cosa, forse la più importante da dire sul minimalismo è che, a dispetto del nome "minimalismo", non si tratta di avere di meno, ma cercare di avere di più. Magari avere meno oggetti, magari comprare di meno, ma avere più soddisfazione, avere più consapevolezza e avere più, magari, anche tempo e risorse da spendere nelle cose veramente importanti per noi. Quindi la casa di un minimalista non è una casa vuota di oggetti, una casa dove non ci sono le cose, ma una casa dove ci sono solo le cose che contano veramente.

Molti di noi considerano gli oggetti solo per il loro valore pratico. Il valore pratico di un martello è che mi permette di picchiare sulla testa di un chiodo finché non l'ho messo nella parete. Ma gli oggetti hanno anche un valore emotivo. Infatti anche un vaso, un regalo ricevuto per la mia laurea o per un compleanno è capace di evocare in me, a prescindere dal suo valore pratico che potrebbe anche non esserci, delle emozioni. E questo è il valore emotivo. Gli oggetti però hanno anche un valore simbolico. Il tappetino di yoga non solo è comodo, perché mi permette di appoggiarmi su qualcosa di morbido mentre pratico lo yoga, ma per me rappresenta anche la possibilità di praticare lo yoga: so che, finché avrò il tappetino dello yoga, io sono uno che fa yoga. Questo valore è quello che dobbiamo considerare per capire come mai non buttiamo certi oggetti, anche quando non hanno più un valore pratico, l'hanno già esaurito o non l'hanno mai avuto, non hanno tutto questo valore emotivo, ma lo stesso sentiamo di volerli tenere. Magari stiamo parlando degli acquarelli che utilizzavamo quando avevamo vent'anni, per dipingere all'aria aperta e che magari da dieci anni, vent'anni non utilizziamo, ma che rappresentano per noi la possibilità, un giorno, di ritornare a dipingere. Quanto valgono gli oggetti? La realtà è che un oggetto non ha per noi un costo solo al momento dell'acquisto, ma anche durante l'utilizzo o anche semplicemente durante la conservazione. Infatti potremmo dire che per possedere un libro non abbiamo speso solo i soldi del prezzo di copertina al momento dell'acquisto, ma di fatto abbiamo, piano piano, dovuto anche comprare una libreria. E quindi il prezzo di quel libro sarà: il prezzo del libro più tutti i soldi che abbiamo speso per la libreria, divisi per il numero dei libri, sommando, poi, anche quanto ci costa in termini di tempo o di denaro, se paghiamo qualcuno per farlo - il mantenere pulita quella libreria.

Parlando degli oggetti e del costo che hanno per noi in termini di denaro, possiamo anche andare a parlare del tempo, che è una risorsa ben più preziosa del denaro. Infatti il denaro può, potenzialmente, aumentare, mentre il tempo, che ognuno di noi ha da vivere, è sempre lo stesso. I minimalisti sono ben coscienti del fatto che non è detto che un oggetto in più nella mia vita porti valore, anzi, molte volte, un oggetto potrebbe togliere valore, in termini di tempo e di denaro.

La tua casa potrebbe essere molto grande o molto piccola, ma una cosa resta vera: lo spazio esterno, lo spazio fisico, corrisponde allo spazio mentale. Quindi uno spazio fisico molto affollato o molto disordinato crea dentro di noi, dentro la nostra mente, un senso di disordine. Degli spazi fisici puliti, ordinati, sgombri creano uno spazio mentale e lo spazio mentale, le risorse economiche e il tempo sono i tre ingredienti che ci servono per crescere. Non ci sentiamo più compressi, ma sentiamo di avere lo spazio mentale e l'opportunità di fare delle cose. E oltre a fare abbiamo l'opportunità di imparare delle cose, di studiare, di guardare un film, di legge un libro, di crescere: in un certo senso di diventare persone migliori.

Minimalismo, prima di tutto, vuol dire possedere solo le cose veramente importanti per noi, dal punto di vista pratico, dal punto di vista emotivo e dal punto di vista simbolico. E, se tutto questo è vero, minimalismo vuol dire avere di meno per essere di più.

Видео Minimalismo - cos'è lo stile di vita minimalista канала Giulio Gaudiano
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17 февраля 2020 г. 20:51:26
00:06:53
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