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Alessandro Barbero - Pensare l'Italia 2. Vittorio Emanuele II

Dal sito: www.festivaldellamente.it

Alla vigilia dei 150 anni dell'Unità, il racconto storico e la visione dell'Italia che ebbe Vittorio Emanuele II. Salito al trono dopo la disfatta di Novara, rifiutò di abolire lo Statuto, incoraggiando il governo "a picchiare egualmente sui rossi come sui neri". Quando si accorse che con la legge elettorale vigente, per cui votavano solo i borghesi e non i contadini, vinceva la sinistra, minacciò: "darò il suffragio universale e andrò io stesso a parlare agli elettori". Cattolico devoto, non ebbe paura di varare le leggi Siccardi, che eliminavano i privilegi del clero, e di far arrestare l'arcivescovo di Torino, che aveva invitato i cattolici a disobbedire alla legge. Diventato il primo re d'Italia, sposò in seconde nozze la sua amante, la "bella Rosina" analfabeta, figlia di un sergente, scappando appena possibile dal Quirinale per starsene in pantofole con lei.

Видео Alessandro Barbero - Pensare l'Italia 2. Vittorio Emanuele II канала Efilzeo di Reggio
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2 ноября 2011 г. 21:39:30
01:05:29
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