Dvořák - Sinfonia n.7 - Kubelik
Antonín Leopold Dvořák (1841-1904)
Sinfonia n.7 B.141 (1885)
La sinfonia n.7 di Dvořák, scritta nel periodo 1884/1885, è considerata da molti il culmine del suo successo come compositore. Dopo cinque anni di lontananza dal mondo orchestrale Dvořák decide di scrivere una nuova sinfonia dopo aver ascoltato la terza di Brahms. Per una coincidenza fortuita nello stesso anno la Royal Philharmonic Society of London gli commissionò una sinfonia, come successe sessantanni prima con la nona di Beethoven. Dopo una delle sue passeggiate giornaliere alla stazione ferroviaria di Praga, Dvořák disse che il primo soggetto della sinfonia gli venne in mente all'arrivo del festivo treno su cui viaggiavano i suoi connazionali da Pest. I cittadini cechi stavano infatti accorrendo al teatro nazionale di Praga dove si doveva svolgere una serata musicale per sostenere le lotte politiche della nazione ceca. Dvořák si convise che la sua sinfonia doveva riflettere questa lotta. Nel fare ciò questo lavoro doveva rivelare qualcosa anche della sua lotta personale nel riconciliare i suoi semplici e pacifici sentimenti da uomo di campagna con il suo intenso patriottismo e il suo desiderio di vedere la nazione ceca fiorire.
00:00
Primo movimento: Allegro maestoso
Dipinto: Aurora boreale
11:24
Secondo movimento: Poco adagio
Dipinto: Una casa di campagna
21:09
Terzo movimento: Scherzo - Vivace - Poco meno mosso
Dipinto: Cotopaxi
28:37
Quarto movimento: Allegro
Dipinto: Stagione delle piogge nei tropici
Interpretazione della Berliner Philarmoniker condotta da Rafael Kubelik
Dipinti di Frederic Edwin Church (1826-1900)
Pittore statunitense, figura centrale della Hudson River School, è famoso per una serie di quadri di grandi dimensioni ricchi di dettagli scientifici. Nato in una famiglia benestante di di Hartford nel Connecticut, potè dedicarsi all'arte senza preoccupazioni economiche fin dalla giovane età. Si stabilì successivamente a New York. Ogni anno, in primavera, si metteva in viaggio, generalmente a piedi, per raccogliere schizzi dei luoghi visitati; in inverno ritornava a casa per dipingere le tele e vendere i suoi lavori. Nel 1853 e nel 1857 si recò nel Sud America grazie al finanziamento dell'imprenditore Cyrus West Field il quale intendeva utilizzare i dipinti di Church per attirare l'interesse degli investitori sulle sue aziende sudamericane.
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Sinfonia n.7 B.141 (1885)
La sinfonia n.7 di Dvořák, scritta nel periodo 1884/1885, è considerata da molti il culmine del suo successo come compositore. Dopo cinque anni di lontananza dal mondo orchestrale Dvořák decide di scrivere una nuova sinfonia dopo aver ascoltato la terza di Brahms. Per una coincidenza fortuita nello stesso anno la Royal Philharmonic Society of London gli commissionò una sinfonia, come successe sessantanni prima con la nona di Beethoven. Dopo una delle sue passeggiate giornaliere alla stazione ferroviaria di Praga, Dvořák disse che il primo soggetto della sinfonia gli venne in mente all'arrivo del festivo treno su cui viaggiavano i suoi connazionali da Pest. I cittadini cechi stavano infatti accorrendo al teatro nazionale di Praga dove si doveva svolgere una serata musicale per sostenere le lotte politiche della nazione ceca. Dvořák si convise che la sua sinfonia doveva riflettere questa lotta. Nel fare ciò questo lavoro doveva rivelare qualcosa anche della sua lotta personale nel riconciliare i suoi semplici e pacifici sentimenti da uomo di campagna con il suo intenso patriottismo e il suo desiderio di vedere la nazione ceca fiorire.
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Primo movimento: Allegro maestoso
Dipinto: Aurora boreale
11:24
Secondo movimento: Poco adagio
Dipinto: Una casa di campagna
21:09
Terzo movimento: Scherzo - Vivace - Poco meno mosso
Dipinto: Cotopaxi
28:37
Quarto movimento: Allegro
Dipinto: Stagione delle piogge nei tropici
Interpretazione della Berliner Philarmoniker condotta da Rafael Kubelik
Dipinti di Frederic Edwin Church (1826-1900)
Pittore statunitense, figura centrale della Hudson River School, è famoso per una serie di quadri di grandi dimensioni ricchi di dettagli scientifici. Nato in una famiglia benestante di di Hartford nel Connecticut, potè dedicarsi all'arte senza preoccupazioni economiche fin dalla giovane età. Si stabilì successivamente a New York. Ogni anno, in primavera, si metteva in viaggio, generalmente a piedi, per raccogliere schizzi dei luoghi visitati; in inverno ritornava a casa per dipingere le tele e vendere i suoi lavori. Nel 1853 e nel 1857 si recò nel Sud America grazie al finanziamento dell'imprenditore Cyrus West Field il quale intendeva utilizzare i dipinti di Church per attirare l'interesse degli investitori sulle sue aziende sudamericane.
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