Psicosomatica predittiva: comprendere il linguaggio della vita per rimanere in salute

La psicosomatica indaga e affronta la manifestazione patologica attraverso un’unificazione di quella che solitamente appare dicotomia mente-corpo. Lo fa attraverso un linguaggio analogico, che accomuna i fenomeni di entrambi gli ambiti (la psiche e il soma), rendendoli di fatto la stessa cosa, seppur su piani diversi. Si presuppone quindi che, per essere efficace, debba attingere a dati fisici manifesti di danni più o meno gravi che la nostra struttura fisica ha già iniziato a subire. Intravederne i segni già all’inizio è un buon modo per evitare aggravamenti o cronicizzazioni, ma forse possiamo fare di meglio.

Siamo portati a credere che la malattia sia da prendere in carico nel momento in cui inizia a essere evidente, quando appaiono i primi disturbi. Eppure ci troviamo tutti concordi nel dire: "prevenire è meglio che curare”. Ma nella realtà iniziamo a prevenire e a curare specifici quadri solo quando i danni si sono già cristallizzati e palesati. Questo avviene perché non abbiamo ben chiaro quanto anche la mente, se non ce ne prendiamo cura a dovere, può fare danni in modo silente e profondo. Difficile quindi prevenire qualcosa di cui non ci rendiamo conto o di cui non siamo consapevoli.

Con questo manuale l’autore ci chiede di andare oltre, all’origine delle origini. Di scardinare ciò che riteniamo di sapere sul concetto di salute e malattia e sulla loro apparente opposizione semantica. Serve un po’ di coraggio per accettare che la malattia ci caratterizza tanto quanto la salute, ed è forse la nostra migliore alleata verso il raggiungimento della nostra vera essenza di esseri umani unici e irripetibili. Essere malati ci dà la possibilità di decidere la direzione da percorrere, o ci ricorda quale è stata la nostra decisione, dalla quale poi scaturirà un percorso, il nostro, che racchiude il senso intero della vita.

L’intento dell’autore è quello di scandagliare coscienze, menti, corpi, atteggiamenti fisici, mentali e spirituali per aiutarci a raggiungere una conoscenza profonda di noi stessi sui vari piani. E una volta che ci saremo conosciuti? La salute, dirà l’autore, corrisponde alla scelta di mettere in pratica noi stessi, ciò che realmente la nostra essenza è, senza dimenticarcene, tradirla o lasciarla andare nella direzione opposta. L’opposto della salute non è la malattia, ma la scelta di stare lontani da ciò che siamo.
La psicosomatica predittiva ha quindi il compito di illuminare le zone che abbiamo lasciato in ombra dentro di noi, affinché nulla ci resti taciuto. Quando impariamo a esserci fedeli, la mente non si ammala, il corpo non somatizza, noi non ci perdiamo. Predittiva, anziché preventiva, significa che non aspetteremo di vedere i sintomi, ma lavoreremo di consapevolezza affinché il loro manifestarsi non sia necessario.

L'autore: Salvatore Satanassi
“L’esperienza maturata come naturopata, lo studio della Naturopatia e altre discipline ad essa connesse mi hanno permesso di comprendere come l’organismo abbia in sé una saggezza e una capacità nel mantenere certi equilibri purché sia compreso, aiutato e sostenuto in questo, alimentando anche in me la certezza che ogni cosa sia correlata a un perché”.

Salvatore Satanassi è naturopata, e si occupa di rimedi naturali e olismo
da oltre 20 anni.

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