Загрузка страницы

Lorenzo Perosi - Messa da Requiem (complete score)

Lorenzo Perosi (1872 - 1956)
Messa da Requiem a tre voci maschili (1898)

I. Requiem e Kyrie
II. Graduale
III. Tratto
IV. Dies irae
V. Offertorio
VI. Sanctus
VII. Benedictus
VIII. Agnus Dei
IX. Lux aeterna
X. Libera me Domine

"alla cara memoria di Ferruccio Menegazzi, mio discepolo"

-

Quando, nel 1894, Lorenzo Perosi assunse la direzione della Cappella di San Marco a Venezia, tra i suoi allievi c’era anche Ferruccio Menegazzi, un giovane particolarmente dotato nel canto, morto improvvisamente nel 1897. Profondamente colpito dal triste evento, Perosi compose il mottetto "Beati qui lugent" e lo dedicò a quell’allievo prediletto assieme alla cantata "In coena Domini". Nello stesso anno, il musicista dedicò «alla cara memoria di Ferruccio Menegazzi» la Messa da Requiem, una composizione per 3 voci maschili con accompagnamento d’organo o armonium, di cui esistono anche due versioni con accompagnamento di strumenti conservate nella Biblioteca Apostolica Vaticana e nel fondo musicale di San Marco. L’organico della messa sembra rievocare la dimensione sonora degli antichi predecessori del Perosi. In realtà, fin dall’introito e dal Kyrie, l'opera si distingue per l’essenzialità dello sviluppo armonico e la semplicità della linea melodica, alternando soli e tutti, frasi polifoniche ad altre monodiche armonizzate come un corale cantato all’unisono. Nelle sezioni aperte dai bassi, l’incipit gregoriano diventa uno spunto tematico, rielaborato ritmicamente e melodicamente a più riprese. Nel versetto dell’introito (Te decet hymnus), le voci procedono scoperte e con andamento omoritmico, alternate a un breve intervento concertato, secondo uno schema compositivo che ritorna anche nel Sanctus. Al graduale (Requiem aeternam), eseguito tutto all’unisono, segue il tratto (Absolve, Domine) che è un corale a cappella anche in questo caso in forma sillabica e di recitativo. Invece nella sequenza (Dies irae), nell’offertorio (Domine Iesu Christe) e nell’assoluzione (Libera me, Domine), a moduli compositivi ripresi dalla consolidata tradizione corale della musica liturgica si aggiungono effetti di colore determinati dalla diversa distribuzione delle masse sonore e dal dialogo fra soli e coro. L’intonazione gregoriana ritorna nell’antifona alla comunione (Lux aeterna) sia quando è polifonicamente dilatata sia quando procede all’unisono assumendo una regolare struttura ritmica, scandita dall’accompagnamento che non ne compromette il carattere originario.

“Anello di congiunzione fra passato e nuovo, la musica incentrata tutta nel messaggio evangelico e nel testo latino, nel partecipare il dramma e la felicità della vita, esala quella bellezza spirituale, filtrata da un candore espressivo e umano che riesce sempre a infiorare il dolore di un sorriso luminoso. È la musica che, calata dal cielo, senza parafrasi né invenzioni elucubrate, riporta l’uomo al cielo. E anche il mistero finale della Messa da Requiem, in una chiarezza dinamica di linee, è risolto liricamente in Dio. La parola, trasformata in musica, diventa fiducia rassicurante e invito alla gioia.”

(G.Bianchi: Ritratti Brevi – Lorenzo Perosi musicista dell’anima)

fonte: https://tavernolaincanto.it/messa-requiem-perosi/

- - -

score: https://imslp.org/wiki/Requiem_a_tre_voci_maschili_(Perosi,_Lorenzo)
audio: https://www.youtube.com/watch?v=5xfEj4by3SY

Coro della Cappella dell'Immacolata di Bergamo
cond. Egidio Corbetta
org. Achille Berruti
Francesco Zambelli (T), Alessandro Togni (T), Rino Ghigioni (B)

...non a caso il 5 dicembre.

Видео Lorenzo Perosi - Messa da Requiem (complete score) канала - F#B -
Показать
Комментарии отсутствуют
Введите заголовок:

Введите адрес ссылки:

Введите адрес видео с YouTube:

Зарегистрируйтесь или войдите с
Информация о видео
5 декабря 2020 г. 18:07:44
00:31:44
Яндекс.Метрика