Itinerari della Majella-Eremo di San Bartolomeo in Legio

L'eremo di San Bartolomeo fu ricostruito nel XIII sec. da Pietro di Angeleri, non se ne conosce con precisione l'origine ma possiamo supporre che la data di fondazione sia anteriore all'anno Mille.
Il monaco - eremita vi si stabilì, insieme ad alcuni compagni, probabilmente dal 1274 al 1276.
L'eremo, posto a circa 600 m. di quota nel vallone di S. Spirito, si sviluppa sotto un enorme tetto naturale di roccia lungo circa 50 metri. Alla piccola chiesa si accede tramite una porta al di sopra della quale sono visibili tracce di un affresco. Una porticina, al lato dell'altare, conduce in due piccoli ambienti che costituivano la parte abitativa dell'eremo. Una lunga scala scavata nella roccia porta nel vallone, mentre sulla destra della balconata è visibile la "Scala Santa" dove generalmente i pellegrini salgono in ginocchio pregando.

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