Con parole mie - Puntata del 14 dicembre 2010: Storie di Plinio il Giovane: severità

Umberto Broccoli apre la puntata con le “Lettere ai familiari” di Plinio il Giovane: “Caro Romanzio Firmo, vedi Licinio Nepote, pretore vigoroso e severo: da semplice pretore multò perfino un senatore!”.
A seguire un brano tratto dal Codice di Hammurabi: “Io, Hammurabi, re perfetto… estirpai i nemici in ogni luogo, posi fine alle guerre, resi prospero il paese”.
La terza lettura di oggi è una lettera di Alberto Mondadori al padre Arnoldo, datata 28 novembre 1933: “Caro papà, io sarò fra un mese o poco più, al lavoro; entrerò veramente nella vita alla quale ho cercato di addestrarmi un po’ col giornale…”.
L’aforisma del giorno è di Cicerone: “L’ignoranza del diritto porta a maggiori liti che non la scienza di quello”.
Nella rubrica realizzata in collaborazione con Rai Teche, ascolteremo la voce della nipote di Giosué Carducci, che parla della severità di suo nonno.
In chiusura una poesia di Umberto Saba, “Sera di febbraio”.

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