Fratello di Sangue di Gian Piero Milanetti

FRATELLO NEL DOLORE
di Gian Piero Milanetti ©
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Io ti ho sempre invidiato / Sin da quando son nato
Ero già imbacuccato / Nei panni che avevi scartato
Dentro alla tua scia / Ho sempre un po’ bordeggiato
E quanta acqua ho ingoiato / Fratello primo nato
Fratello amato e odiato / Fratello io ho naufragato

E perché al nostro posto / Ti facevi menare
Se noi altri due mamma / Facevamo arrabbiare
Come un cobra la cinghia / Guardavamo saettare
Ma ora abbracciaci forte / Fratello nel dolore
Cresciuti nel rancore / Ci siamo chiusi il cuore

Ti ricordi papà che diceva? / “Ma quale amore, tu pensa a studiare!
Trova una moglie come tua madre / Ché i problemi lei ti sa affrontare
E le corna non ti metterà / Il resto sono chiacchiere!”

Dentro ai tuoi appartamenti / Ti piace far quadrare i conti
Ai tuoi figli scontenti / Illustri i tuoi investimenti
Tratti i tuoi sentimenti / Come bagagli ingombranti
Ma però in certi momenti / Fratello tu mi manchi
Solo per pochi istanti / Poi siamo già distanti

Ti ricordi mammà che diceva? / “Solo il tuo sangue non ti può tradire
Ti puoi sposare puoi anche partire / Ma dal mio abbraccio non potrai sfuggire, mai!”
Allora ci faceva ridere, / Ma stiamo ancora tutti là!

Hai i capelli bianchi, / Da quando avevi trent’anni
Gli occhi neri un po’ stanchi / Ma un tempo mandavano lampi
Pinguedine ai fianchi / E frasi rassicuranti
Le mani nei contanti / Fratello ma ci manchi
Solo per pochi istanti / Poi siamo già distanti!

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